La quarta edizione del World Cleanup Day si conferma un successo in tutti i Paesi. Circa 180 quelli che hanno aderito all’azione civica di pulizia più imponente al mondo. L’Italia si conferma uno dei Paesi con la maggiore partecipazione di volontari, grazie al coordinamento di Let’s do It! Italy. Dalle prima stime sono oltre 100 mila quelli coinvolti in oltre 1000 azioni da nord a sud. Da Bolzano a Linosa. Passando per Torino, Milano, Roma, Napoli, Bari, Palermo. Queste alcune delle città che hanno fatto registrare la partecipazione più ampi. I volontari, armati di guanti e sacchi, hanno ripulito strade, piazze, spiagge, parchi, corsi d’acqua e finanche riserve naturali.

In attesa del report, che Let’s do It! Italy presenterà nelle prossime settimane, si possono dare i primi dati. Milioni i sacchi di rifiuti. Indifferenziato, ingombranti tra quelli trovati maggiormente. Ma anche due tra i principali nemici dell’ambiente, quali plastica e cicche di sigarette. Partecipazione e dunque rifiuti raccolti che sono destinati a salire. Nel prossimo fine settimana, infatti, si svolgeranno altre attività. Tra queste anche quelle legate alla campagna Puliamo il mondo di Legambiente. Come nelle passate edizioni il World Cleanup Day ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Transizione ecologica. Quest’anno ha ricevuto anche il patrocinio del Programma All4Climate – Italy 2021, gestito dal Ministero della Transizione Ecologica, volto a promuovere il 2021 come anno dell’Ambizione Climatica.

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Tra le attività che saranno messe in campo il prossimo fine settimana c’è una sfilata di abiti realizzati con materiale da riciclo e refashion che si terrà a Milano il 26 settembre nel corso della Fashion Week. Ad organizzare l’evento con Let’s do It! Italy l’associazione Vitaru di Natalia Siassina, in campo già lo scorso giugno. In campo anche le aziende che hanno sempre maggiore attenzione verso le questioni ambientali. Tra queste Spontex Italia che ha deciso donato a Let’s do It! Italy 10 mila paia di guanti. Tra quelle che aderiscono al World Cleanup Day figurano Decathlon Italia, Johnson & Johnson Medical Italia, Axa, Banana Beauty, Allianz Partners, Euler Hermes, weDo/.

Il presidente di Let’s do It! Italy, Vincenzo Capasso, ha evidenziato come «questa due giorni di attività ci ha riempito gli occhi di bellezza. Vedere migliaia di volontari che si sono spesi per ripulire il proprio territorio da rifiuti, incuria frutto della cattiva amministrazione, ma soprattutto dell’inciviltà, non può che renderci felici. Questo contributo sta a significare che il messaggio di sostenibilità, di riappropriazione del nostro pianeta, dei luoghi in cui viviamo sta passando. Siamo arrivati ad un punto di non ritorno. Quelli appena trascorsi sono stati giorni estenuanti, ma non ci fermiamo qui. Il World Cleanup Day non è una giornata fine a sé stessa, bensì un punto di partenza. Da qui dobbiamo ripartire. Dobbiamo agire tutti assieme per cambiare le cose».

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