La richiesta del nuovo governo greco a guida Kyriakos Mitsotakis
Il fronte sovranista e conservatore in Europa continua a crescere. E il tema sul quale prova ad avere consensi è quello dei migranti. Dopo l’exploit della Lega alle Europee un altro partito ha posto l’accento sulla vicenda migranti. Il neonato governo greco a guida conservatrice dopo una settimana dall’insediamento ha chiesto un incontro con il commissario europeo per la migrazione.
La richiesta del governo di Kyriakos Mitsotakis di incontrare Dimitris Avramopoulos è dettata dalla necessità di «rafforzare la protezione dei confini greci ed europei». I rappresentanti del governo ellenico hanno spiegato che vogliono portare avanti una politica che valorizzi le «forze europee di Frontex presenti, il rafforzamento delle pattuglie della guardia costiera e in parallelo un miglioramento delle loro attrezzature e una gestione dei fondi europei migliore e con trasparenza».
Il nuovo governo della Grecia intende «migliorare le condizioni di vita dei rifugiati e degli immigrati» nei campi. Nello specifico di quelli ospitati sulle isole di Lesbo e Samos. Vuole inoltre accelerare le procedure d’asilo. Commentando le richieste del governo ellenico il commissario europeo Avramopoulos ha detto che «la Grecia non è da sola ad affrontare il problema migratorio». Negli ultimi mesi, verosimilmente anche a fronte delle politiche del governo italiano, il flusso migratorio verso le isole greche è aumentato.