Un’indagine durata tre anni, quella guidata da Catello Maresca e che ha portato alla cattura dell’ultimo boss dei Casalesi, Michele Zagaria. “Il giorno del giudizio” ripercorre quel lavoro e lo racconta in due atti, questa sera e domani alle 21.25 su Nove.

Sarà lo stesso magistrato a raccontare la più importante operazione antimafia condotta in Campania negli ultimi dieci anni. Per la prima volta saranno rivelati i dettagli dell’operazione che ha portato all’arresto dell’ultimo dei capi della camorra, avvenuta il 7 dicembre del 2011. Dai luoghi chiave al riciclaggio di denaro sporco. Dal racket agli omicidi.

«Il giorno del giudizio racconta tre anni di indagine della squadra del magistrato Catello Maresca e lo fa con repertori originali, intercettazioni inedite e ricostruzioni con attori. Con Catello Maresca – ci ha raccontato il regista Alessandro Tresa – siamo ritornati nei bunker utilizzati da Michele Zagaria durante la sua lunga latitanza, alcuni sono stati confiscati e saranno riutilizzati per finalità sociali. Abbiamo cercato di ricostruire in maniera fedele situazioni e luoghi per un immersione totale da parte dello spettatore nella storia che raccontiamo».

Gianluca De Martino, autore con Giovanni Filippetto e lo stesso Catello Maresca, dichiara che «abbiamo dato voce a familiari di vittime innocenti, giornalisti e magistrati sotto scorta, amministratori pubblici che per il loro lavoro sono stati minacciati dal clan dei Casalesi. Queste persone incarnano un territorio che vuole rinascere dopo anni di connivenze e omertà».

Il giorno del giudizio è un documentario di Giovanni Filippetto (già autore di docufiction di successo per la Rai su Aldo Moro, Libero Grassi, Paolo Borsellino), prodotto da Nonpanic per Discovery Italia, a cura di Massimo Righini, scritta da Giovanni Filippetto, Gianluca De Martino e Catello Maresca, e diretta da Alessandro Tresa. Violante Bartalucci è la produttrice esecutiva Nonpanic.