La rete può essere veicolo e mezzo di solidarietà. Oltre alle donazioni per le decine di cause benefiche alle quali vale la pena aderire, è possibile trovare cataloghi da sfogliare per scegliere un regalo. Oltre ai regali classici che possono andare dai panettoni e dolci artigianali ai calendari personalizzati, si può fare un doppio regalo, contribuendo al sostegno di un’attività umanitaria. Anche in questo caso, come per i più classici dei regali, la scelta è vasta.

Partendo dalla carta c’è il “libro silenzioso” di Ecpat Italia che racconta storie sui diritti dei bambini e serve a stimolare la fantasia. In aggiunta c’è anche Omur, il libro di cui abbiamo già scritto nei giorni scorsi e che è possibile trovare a Napoli oggi e domani. Una scelta carina può essere dettata dall’acquisto dei kit per il parco sicuro forniti da Save the children. Tra gli altri libri solidali c’è La scatola di legno di Paolo Germano (Geeko Editor), i cui proventi sono destinati all’associazione Roberta for children onlus.

Sul fronte cibo è possibile scegliere un panettone APEtitoso di Cefa – Seme della solidarietà onlus, che serve a permettere alle donne del Mozambico del necessario per avviare un’impresa legata all’apicoltura. Con dei piccoli dolci invece si può sostenere la Fondazione Francesca Rava. Con i torroni e cuneesi al rum la Fondazione Emanuela Panetti onlus sosterrà la Casa di Manu che ospita in forma gratuita genitori e bambini in cura presso il Bambino Gesù di Roma. L’Ail invece permette di regalare ai pazienti che hanno bisogno di assistenza continua una equipe medica per permettere loro di tornare a casa dall’ospedale e passare natale con i familiari.




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