L’edizione 2021 è dedicata al Salto di Specie, l’evoluzione ecologica nel nostro modo di vivere ai tempi dell’emergenza da Covid-19
Da 16 anni si celebra M’illumino di Meno, giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. A lanciarla nel 2005 fu la trasmissione di Radio2 Caterpillar. Temi centrali di questa giornata sono il risparmio energetico e l’educazione allo sviluppo sostenibile. Punti fermi del Piano per l’educazione alla sostenibilità promosso dal ministero dell’Istruzione a sostegno dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Le scuole, in questi anni, sono state protagoniste delle iniziative che hanno caratterizzato l’appuntamento. Quest’anno, così come lo scorso, lo saranno un po’ meno. Quantomeno non in presenza, per le restrizioni legate alla pandemia.
L’edizione 2021 è dedicata al Salto di Specie, l’evoluzione ecologica nel nostro modo di vivere ai tempi dell’emergenza da Covid-19. Dalla mobilità all’abitare, dall’alimentazione all’economia circolare. Temi, anche questi, centrali per il futuro dell’ambiente, del pianeta, e di conseguenza di tutti. Evoluzione nel modo di abitare il pianeta, di responsabilità ambientale. Anche dalle piccole azioni della quotidianità. Come spegnere ridurre e riconvertire i rifiuti. Seguire una corretta raccolta differenziata. Spegnere i dispositivi elettronici quando non li dobbiamo utilizzare. Fino a realizzare il cappotto termico per ridurre i consumi di casa e ridurre gli sprechi alimentari.
M’illumino di meno è una campagna molto social, che è possibile seguire ed a cui è possibile partecipare utilizzando l’hashtag #milluminodimeno.
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