La piccola è rimasta uccisa, assieme ai genitori, da proiettili russi di Drg
Mentre (quasi) tutto il mondo chiede la pace in Ucraina, i civili continuano a morire. Come in ogni guerra muoiono anche i bambini. Nella giornata di ieri la piccola Polina è rimasta uccisa da i proiettili russi di Drg. Aveva solo 10 anni. Con lei sono morti anche i genitori. Sono rimasti gravemente feriti suo fratello e sua sorella. Polina frequentava la quarta elementare in una scuola di Kiev. Nei giorni scorsi aveva studiato per una verifica, a cui non potrà sottoporsi.
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I bambini ucraini stanno morendo per mano dell’esercito russo. È necessario fermare la guerra, sottolineano i volontari della rete di Let’s do It! Ukraine, in continuo contatto con Let’s do It! Italy, che ha attivato una campagna di raccolta fondi e di beni di prima necessità.
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