A Francesca si sono aggiunti Damiano e Cristian, che hanno intrapreso il percorso di vita indipendente
Io Abito è il progetto di vita indipendente di Anffas Crema. Un percorso che prevede la convivenza di massimo cinque persone adulte con disabilità plurime. Attraverso l’esperienza di co-housing, il progetto intende favorire la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità. Io Abito vuole inoltre soddisfare i bisogni delle persone e facilitare l’inserimento degli utenti nel contesto sociale. Per un po’ di mesi Francesca è stata l’unica residente nella casa di Anffas Crema. Ora il progetto accoglie stabilmente Damiano e Cristian.
«Mi devo ancora abituare. Da un certo punto di vista sono contenta. Damiano è una vecchia conoscenza, mentre Cristian sto imparando a conoscerlo», racconta Francesca. È una questione di «nuovi equilibri che si devono creare», aggiunge la ragazza. Damiano vuole imparare a vivere da solo per rendere fiera sua madre. Cristian deve ancora prendere le misure e spesso torna a fare visita alla sua famiglia. Spesso cucinano tutti assieme con l’ausilio degli assistenti dei servizi diurni di Anffas Crema.
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Il coinvolgimento della famiglia, la costruzione di relazioni significative nel quartiere, la centralità dei bisogni delle persone e la ricerca di adeguati sostegni atti alla loro realizzazione sono dei punti saldi del progetto. Sono una parte importante di Io Abito anche le uscite sul territorio, «nell’ottica di incrementare le relazioni con il contesto d’appartenenza di ciascuno. Poi ci sono momenti dedicati alla cura di sé, alla bellezza, al make up e quelli dedicati alla spesa», ha sottolineato l’educatore Riccardo Zucchetti.
Oltre alle tre persone che vivono stabilmente nell’appartamento, Anffas Crema sta inserendo gradualmente altre tre persone attraverso attività di training che riprenderanno assiduamente a settembre. Ad inizio settembre i tre ragazzi partiranno per qualche giorno al mare a Cattolica.