Questi dati non tengono ancora conto dell’incidenza della pandemia, ma l’aumento della povertà nel 2020 è evidente nella quotidianità
Dal 27,3 del 2018 al 25,6 del 2019. L’ultimo rapporto Istat registra un lieve calo della percentuale di popolazione a rischio povertà o esclusione sociale. In termini assoluti si tratta di circa 15 milioni 390 mila persone. Numeri comunque elevati che ancora non tengono conto dell’emergenza da Covid-19, i cui dati saranno disponibili il prossimo anno. La quota di persone a rischio povertà è pari al 20,1 per cento. In termini assoluti si tratta di circa 12 milioni di cittadini. C’è un 7,4 per cento in condizioni di grave deprivazione materiale, mentre il 10 per cento vive in famiglie a bassa intensità di lavoro.
Nonostante il miglioramento l’Italia è ben lontana da altri Paesi europei come Repubblica Ceca, la cui percentuale di persone a rischio povertà o esclusione sociale è al 12,5, e Slovenia, al 14,4. Ma anche di altri grandi Paesi europei come Germania (17,4%) e Francia (17,9%). Vicina la Spagna (25,3%). Tornando in Italia la differenza tra nord e sud viene rimarcata anche da questi dati. Nel Mezzogiorno la percentuale si assesta al 42,2 (45 nel 2018). Il dato più basso si registra nel nord-est (3,9%), seguito da centro (4,4) e nord-ovest (4,5).
Come accennato in apertura questi dati non tengono ancora conto dell’incidenza della pandemia. Ma la vita di tutti i giorni sì. L’aumento della povertà nel 2020 è palpabile, chiaro. Da quella alimentare, supportata dalle tante iniziative solidali, a quella sanitaria. Il numero di nuovi poveri cresce nelle grandi città come Milano e Roma. Tra questi figurano anche i professionisti. Aumentano anche le richieste ed i beneficiari del Reddito di Cittadinanza. A livello nazionale si registra un +19% con un totale di 1,2 milioni di famiglie sostenute. A Milano e Roma i beneficiari sono il 36 per cento. Anche se più del 60% dei percettori del RdC è al sud, con la Campania prima regione, che registra più del doppio dei beneficiari della Lombardia.
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