Il contingente italiano ha donato farmaci agli ospedali regionali
In missione per donare pace e aiuti concreti. Nei giorni scorsi i militari della missione in Kosovo dell’8° reggimento artiglieria terrestre Pasubio di Persano, nel salernitano, hanno consegnato un importante quantitativo di farmaci raccolti e messi a disposizione dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus.
Le donazioni sono avvenute presso gli Ospedali Regionali di Peč/Pejë e di Djakovica/Gjakovë, i due più importanti ospedali presenti nell’area del paese in cui opera il contingente italiano. Altre due donazioni hanno avuto luogo presso due poliambulatori situati nelle zone abitate da minoranze serbe, quali Osojane/Osojan e Gorazdevač/Gorazdhec. I medicinali sono stati ripartiti in base alle esigenze di salute dei pazienti e distribuiti sul tutto il territorio kosovaro.
L’iniziativa scaturisce dall’azione congiunta tra la Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, il Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) e l’ordinariato militare che ha portato alla stipula di un protocollo d’intesa, ratificato a Roma il 10 maggio dello scorso anno. Lo scopo del progetto resta quello di fornire gratuitamente farmaci alle popolazioni che vivono in condizione di povertà nelle aree di crisi dove le Forze Armate italiane operano quotidianamente per garantire la sicurezza.
L’accordo prevede che i farmaci, messi a disposizione dalla Fondazione Banco Farmaceutico, attraverso la donazione aziendale vengano trasportati con vettori militari nelle aree in cui operano le Forze Armate italiane. Una volta giunti nei teatri operativi, i farmaci vengono donati nell’ambito di specifiche attività di Cooperazione Civile e Militare (Cimic), attraverso gli accordi e le intese che il personale militare, dedicato al settore, intraprende mediante il dialogo con le autorità ed i rappresentanti delle comunità locali.
Il contingente italiane si è più volte distinto per le sue spedizioni di pace e le sue missioni intese ad unire anzichè distruggere, come solitamente fanno le guerre.