Lo spettacolo promosso da Emergency con protagonisti l’attore Elio Germano e il musicista Teho Teardo porta in scena il libro Una persona alla volta di Gino Strada
Sabato 18 gennaio alle 21 il teatro Politeama di Napoli ospiterà uno spettacolo che intreccia parole e musica per lanciare un potente messaggio di pace. La guerra com’è. Questo il titolo dello spettacolo promosso da Emergency, con il patrocinio del Comune di Napoli, che vedrà protagonisti l’attore Elio Germano e il musicista Teho Teardo. Il cuore dello spettacolo sarà il libro Una persona alla volta di Gino Strada, fondatore della ong, in cui l’autore racconta il suo impegno contro la guerra e a favore dei diritti umani.
Un invito a riflettere sull’articolo 11 della Costituzione italiana, che sancisce il ripudio della guerra. Un messaggio è più che mai attuale in un periodo in cui, con 56 conflitti attivi nel mondo, la spesa militare globale continua a crescere. Con la campagna R1PUD1A, Emergency vuole ribadire l’urgenza di scegliere la pace, non solo come valore costituzionale ma come dovere morale verso le future generazioni.
Un duetto tra parole e musica per la pace
Elio Germano darà voce alle parole di Gino Strada, raccontando con intensità e autenticità le esperienze e le riflessioni di chi ha vissuto la guerra dalla parte di chi ricuce. «Un libro forte e semplice nel linguaggio che restituisce la voce di Gino, il modo diretto di raccontare di una persona che ha vissuto esperienze importanti e non può fare a meno di condividerle senza retorica», ha dichiarato Germano.
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Accanto a lui, Teho Teardo porterà la sua musica, creando un dialogo emotivo con le parole. «Quando leggo le parole di Gino Strada vengo travolto da un’energia irresistibile che mi spinge a reagire, a costruire qualcosa, anche nei momenti più tragici. La musica è il mio modo di sintonizzarmi con il mondo », sottolinea Teardo
Un messaggio di impegno e solidarietà
Lo spettacolo, che ha già debuttato lo scorso settembre all’auditorium Parco della Musica di Roma, rappresenta un momento di impegno collettivo. L’80 per cento degli incassi, al netto delle spese, sarà destinato a sostenere le attività di Emergency.
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