Don Luigi Ciotti incontrerà tutti gli studenti venerdì 17 maggio
A Lampedusa ci sarà una staffetta in nome dell’accoglienza. Sabato 18 maggio più di settecento studenti delle scuole elementari, medie e superiori parteciperanno alla tappa del progetto Libera la natura. Quel giorno sarà sull’isola anche il presidente di Libera, don Luigi Ciotti. A correre sarà un messaggio di pace, di solidarietà e di integrazione.
Un testimone simbolico passerà tra le mani degli studenti. Un pezzetto di legno ricavato da uno dei tanti barconi approdato proprio sulle coste lampedusane. «Un legno che racconta naufragi e vite spezzate dalla povertà e dalla guerra, perchè mai come in questo momento il nostro paese ha bisogno che tutti, tengano in mano il testimone dell’impegno e della responsabilità», si legge nella nota di Libera.
Una staffetta che servirà anche a fare memoria e impegno, come fa Libera dal 1995. Un momento di «riflessione – si legge nel comunicato – per chiedere speranza e concretezza. Di corsa a Lampedusa per creare le condizioni affinché chi fugge dalla disperazione, dalla fame, da situazioni di miseria e povertà possa trovare accoglienza, ma anche libertà e dignità»
Il presidente di Libera sarà a Lampedusa già venerdì 17 maggio. In quell’occasione incontrerà tutti gli studenti dell’isola.