Il progetto prevede l’inclusione sociale e lavorativa di dieci persone con disabilità
Torino investirà nella formazione e l’inclusione lavorativa. Termoli e Larino sulla vita indipendente. Anche Ferrara ha candidato un progetto per la Missione 5 Inclusione e Coesione del Pnrr. Quella relativa alla componente sociale. Dunque anche alle politiche per le persone con disabilità. Il Comune si è aggiudicato un finanziamento di 600mila euro per l’autonomia delle persone con disabilità.
I fondi del Pnrr aggiudicati al Comune di Ferrara serviranno per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, per la gestione da remoto e per percorsi individuali di vita indipendente seguiti da professionisti. La maggior parte dei fondi sarà utilizzata per la domotizzazione degli alloggi. Circa 348mola euro andranno a sostenere questa parte del progetto. Azione per la quale il Comune di Ferrara si è avvalso del partenariato di Acer, per la parte infrastrutturale, e di Lepida, per lo sviluppo della sensoristica e della domotica.
Saranno dieci le persone coinvolte nel percorso di vita indipendente, divise in due gruppi appartamento. Per i beneficiari del progetto è previstilo lo sviluppo delle competenze digitali. Per questo pezzo di progetto sono stati previsti 148mila euro di investimenti dal totale del finanziamento ricevuto tramite il Pnrr. Gli altri partner di progetto sono l’Azienda servizi alla persona, l’Ausl, gli enti del terzo settore, il Comitato ferrarese Area disabili e il Csv per gli aspetti sociale.
Il progetto ha «un unico obiettivo: sostenere l’autonomia delle persone con disabilità, fornendo loro strumenti, professionalità, contesti per concretizzarla nella vita quotidiana, pensati ed elaborati proprio attorno alla persona», ha sottolineato l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Ferrara, Cristina Coletti.
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