Parte oggi l’edizione 2021 del festival Equivalenze. Cantiere delle diversità
I consumatori scelgono determinate marche per i prodotti della propria quotidianità sulla base di diversi fattori. Tra questi hanno una certa rilevanza diversità e inclusione. Secondo la ricerca per il Diversity Brand Index 2021, progetto curato dall’associazione Diversity e Focus Mgmt, l’88 per cento sceglie i brand per l’inclusione. Le aziende che sanno trasformare in fattori di unione e dialogo le differenze di età, disabilità, etnia, genere, orientamento sessuale, religione e status socio economico, hanno dunque più successo. Nonostante l’interesse degli italiani Il Paese è 14esimo in Europa e 70esimo nel mondo, secondo il Global Gender Gap.
Questi temi saranno anche al centro dell’edizione 2021 di Equivalenze. Cantiere delle diversità, il festival che si pone l’obiettivo di ampliare la conoscenza e la consapevolezza di questi temi. Il festival, che prende il via oggi, si articolerà in cinque webinar rivolti alle aziende, agli operatori e a tutti coloro che desiderano approfondire le tematiche legate all’inclusione e all’abbattimento degli stereotipi che, nel mondo del lavoro, costituiscono la base del Diversity management.
Equivalenze nasce nel mondo cooperativo, lanciato nel 2019 da cooperativa sociale Il Girasole (Consorzio Co&So), Cat cooperativa sociale (Consorzio Metropoli), Arca cooperativa sociale a r.l. (Consorzio Metropoli) e cooperativa sociale Gaetano Barberi (Consorzio Metropoli). Il festival è realizzato con il sostegno e il contributo di Enterprises Meet Migrants for Employment, Co-funded by the Asylum, Migration and Integration Fund of the European Union, Iparticipate, Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, Nosotras Onlus, Antropologiche-Ricerche etnografiche e studi sociali, Fondazione Carlo Marchi e Associazione Progetto Arcobaleno, con il patrocinio dei Comuni di Firenze e di Scandicci.
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