Focalizzare l’attenzione delle istituzioni e della comunità sul ruolo delle cooperative sociali di inserimento lavorativo nell’economia regionale campana. Questo l’intento di Fuori posto: il lavoro dove non te lo aspetti, l’evento organizzato da Confcooperative Federsolidarietà Campania per mercoledì 23 ottobre alle 10 presso la basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio sita in via Capodimonte 13. All’incontro prenderanno parte gli assessori della Regione Campania alle Politiche sociali, Lucia Fortini, alle Attività produttive, Antonio Marchiello, al Lavoro, Sonia Palmeri.

A tenere le fila dei lavori il presidente di Confcooperative Federsolidarietà Campania, Giovanpaolo Gaudino. Ai lavori prenderanno parte anche il presidente nazionale di Confcooperative Federsolidarietà, Stefano Granata, ed il presidente di Confcooperative Campania, Antonio Borea. All’evento interverranno inoltre il delegato della Conferenza Episcopale Campana per la Pastorale carceraria, Pasquale Cascio, il presidente di Fish Campania, Daniele Romano, il direttore generale Asl Napoli 2 Nord, Antonio D’Amore.

«L’inserimento lavorativo delle persone che la legge 381 del 1991 definisce svantaggiate, consente di trasformare dei fruitori di assistenza in produttori di ricchezza e di mutare un trauma privato in una responsabilità collettiva, con un contenimento della spesa pubblica. Se la disabilità – dichiara Gaudino -, la malattia mentale, gli errori in un’esistenza sono negli occhi di chi guarda, dobbiamo cercare di potenziare uno strumento economico e sociale che in altre parti d’Italia è già decollato. Gli strumenti per rafforzare le cooperative di tipo b anche in Campania esistono e li analizzeremo insieme al convegno».