La relazione è stata emanata da Eurodesk
La Commissione Ue ha pubblicato una relazione che fa il punto dei progressi compiuti per aiutare i disoccupati di lungo periodo a reinserirsi nel mondo del lavoro.
La relazione si basa su uno studio in merito alle misure attuate dagli Stati membri dell’Ue dal 2016 ad oggi, misure volte a migliorare il sostegno ai disoccupati di lungo periodo. Dall’adozione della raccomandazione il numero di disoccupati di lungo periodo è diminuito di oltre 2,5 milioni di unità. Il tasso di disoccupazione globale dell’Ue è oggi del 6,5% ovvero il livello minimo mai registrato, ma vi sono differenze tra gli Stati membri per quanto riguarda i tassi di disoccupazione e le percentuali di disoccupati di lungo periodo. Lo studio reso pubblico da Eurodesk evidenzia che i cambiamenti politici più significativi si sono registrati negli Stati membri dotati di meccanismi di sostegno meno sviluppati per i disoccupati di lunga durata. Ne risulta una maggiore convergenza degli approcci politici in tutta l’Ue.
Oltre ad analizzare l’efficacia delle iniziative avviate dagli Stati membri, dalla Commissione e dagli altri attori pertinenti, la relazione valuta la validità, la pertinenza, la coerenza e il valore aggiunto Ue della raccomandazione in linea con l’approccio Ue per legiferare meglio. Insomma, nonostante i dati positivi il lavoro sulla crisi economica richiede una accelerata sulla tempistica.