Un festival dedicato alla legalità avrà luogo dal 30 aprile al 5 maggio nella Valle d’Itria. LegalItria abbraccerà infatti le province di Bari, Taranto e Brindisi. Una settimana dedicata ai temi della legalità e del contrasto alla cultura criminale. Quattro i comuni coinvolti: Fasano, Locorotondo, Martina Franca e Cisternino.

Un’iniziativa sposata anche dalla Regione Puglia, come emerso dalle parole del presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo. «C’è bisogno di legalità, di sicurezza, di combattere i fenomeni criminali», ha detto, aggiungendo che «oltre alla repressione serve una evoluzione culturale e per questo è importante promuovere iniziative che vanno a sollecitare questa nuova consapevolezza, che eviti la rassegnazione nei confronti di fenomeni intimidatori, di violenza in ogni sua forma».

Il presidente del festival, Leonardo Palmisano, ha sottolineato che «la sensibilità mostrata dagli amministratori pubblici dei comuni coinvolti e dalle scuole è stata fortissima». Forse anche dati i temi vicini ai giovani, come la corruzione nel mondo calcistico.

Nell’arco della settimana si alterneranno come ospiti scrittori, giornalisti, magistrati, esponenti del mondo dell’industria e della politica. Nel corso della presentazione il presidente Palmisano ha sottolineato la volontà sia ad aprire ad altri Comuni che ad estendere la durata del festival su un anno, per arrivare a toccare tutte le province della Puglia.