Con le 26 proroghe il 2019 è l’anno con il maggior numero di provvedimenti
Con lo scioglimento di 21 Comuni e 26 decreti di proroga di precedenti scioglimenti il 2019 è diventato l’anno con il maggior numero di provvedimenti di questa natura dal 1991. L’anno con il maggior numero di scioglimenti resta ancora il 1994 con 34 decreti. Nel complesso sono stati emanati 545 decreti ex art. 143 del testo unico sugli enti locali, dei quali 205 di proroga. Su 340 decreti di scioglimento, 23 sono stati annullati dai giudici amministrativi. A questi si aggiungono anche 6 aziende ospedaliere ripartite tra Campania e Calabria, due delle quali nel 2019.
Gli atti riguardano amministrazioni del Mezzogiorno. Nello specifico 8 in Calabria, 7 in Sicilia, 3 in Puglia, 2 in Campania e 1 in Basilicata. In Calabria anche la provincia più rappresentata, ovvero Reggio Calabria con 6 Comuni e l’Asp. In questa provincia ci sono Careri e Sinopoli, colpite già una volta dal provvedimento, ed Africo, commissariata due volte. Tra gli altri enti già sciolti in passato per infiltrazione mafiosa Arzano, in provincia di Napoli, Torretta, in provincia di Palermo, Misterbianco (Catania), Orta di Atella (Caserta).
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