Il generale raccontò come aveva combattuto il fenomeno mafioso
Nel febbraio del 1981 Enzo Biagi intervistò il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. 80 minuti di intervista che sarebbe stata trasmessa in due puntate. Molti i temi al centro del colloquio tra i due. La mafia fu uno dei temi preponderanti. Enzo Biagi chiese a Dalla Chiesa «come mai la mafia si rinnova di continuo?». Il generale dei carabinieri rispose che «più che un rinnovarsi di mafia è un rinnovarsi di esami, di analisi da parte di commissioni parlamentari e non».
I continui esami da parte dei legislatori sarebbero dovuti servire a mettere in campo «strumenti idonei a garantire a chi operava di poter contenere e reprimere la mafia». Nel corso dell’intervista il generale ricorda anche una sua dichiarazione del ’67 relativa all’infiltrazione mafiosa in politica. Dalla Chiesa sottolineato che «gli anni ’50 – e per ampio respiro – avevano visto la politica condizionata dalla mafia».
Biagi chiese a Dalla Chiesa di fare un «ritrattino» di chi è mafioso. «Un mafioso è uno che lucra per avere prestigio e poi goderne in tutti i settori. E chi lucra è pure capace di uccidere», rispose il generale.