Le azioni di solidarietà continuano a moltiplicarsi. Ognuno cerca di fare il possibile per sostenere le famiglie in stato di necessità. Dal nord al sud del Paese. Sono innumerevoli le iniziative solidali. Ed in alcuni territori risultano ancora più necessarie. A Napoli sono state diverse le Municipalità che hanno attivato la spesa sospesa. L’ultima oggi è stata la IV. Nei giorni scorsi avevano fatto lo stesso anche la I Municipalità. E ancora prima la II e la III.

Oggi è scesa in campo anche la Masseria Antonio Esposito Ferraioli. Gran parte degli ortolani assegnatari di un pezzetto di terra del bene confiscato più grande dell’area metropolitana di Napoli si sono dati appuntamento al fondi Afragola. Assieme al direttore della Masseria, Giovanni Russo, hanno raccolto 36 cassette di ortaggi freschi. Fave, piselli, torzelle, bietole, finocchi, broccoli, verze, cipolle e le confetture di pesca realizzate dal Consorzio Terzo Settore con i frutti del terreno confiscato.

Di concerto con il primo cittadini di Afragola, Claudio Grillo, i beni di prima necessità sono stati trasferiti alle parrocchie di Sant’Antonio e San Michele. I volontari provvederanno a distribuirli alle famiglie meno abbienti del territorio afragolese. Nei prossimi giorni la distribuzione interesserà anche le altri parrocchie cittadine.