Questa mattina la cerimonia di inaugurazione della nuova teca
Petru Birlandeanu veniva ucciso dalla camorra il 18 luglio di dieci anni fa. Questa mattina, presso la stazione di Montesanto, è stata inaugurata la nuova teca che esporrà la fisarmonica del musicista rumeno. Ideata dal presidio di Libera Vomero – Arenella, l’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo della Fondazione Polis, dell’Eav e della Fai. La teca che custodirà la fisarmonica di Petru è stata progettata dall’architetto Antonella Palmieri.
Il presidio di Libera Vomero-Arenella ha da subito raccontato la storia di Petru. «Ci siamo impegnati, in questi anni, affinché la sua fisarmonica potesse esser posta al centro della stazione, per catturare così l’attenzione dei migliaia di cittadini che, quotidianamente, transitano in quel luogo ed indurli ad interrogarsi sulla storia di Petru e sul perché della sua morte», racconta la referente del presidio Maria Teresa Nicastro.
Alla cerimonia era presente anche il presidente di Polis don Tonino Palmese. La scelta di mettere al centro della stazione la fisarmonica di Petru Birlandeanu «ribadisce, soprattutto, l’importanza di un concreto impegno che coinvolga tutti, istituzioni, associazioni, scuole e società civile, affinché non accada più che un giovane innocente venga ucciso mentre sta semplicemente svolgendo con passione il suo lavoro, mentre sta semplicemente vivendo la sua vita».
Alla cerimonia aerano inoltre presenti il referente di Libera Campania, Fabio Giuliani e il presidente di Federconsumatori Campania, Rosario Stornaiuolo.