Il 20 novembre si celebra il Transgender day of remebrance, ovvero il giorno della memoria per le persone trans. Istituita da Gwendolyn Ann Smith in ricordo di Rita Hester assassinata nel 1998, al giornata serve a commemorare la morte delle persone transgender uccise per transfobia, violenza istituzionale. L’Italia in tal senso è finita molte volte sulle pagine delle cronache, essendo seconda solo alla Turchia per percentuale di omicidi a danno di persone trans in Europa.

Anche Napoli celebrerà questa giornata. Ad organizzare gli appuntamenti l’Associazione Transessuale Napoli. Alle 18 al Palazzetto Urban ai Quartieri Spagnoli saranno proiettati alcuni video significativi per il movimento transgender. Alle 18.40 ci sarà una fiaccolata con la lettura dei nomi delle persone trans vittime di violenza e omicidio.

La presidente di Atn, Ileana Capurro, ha dichiarato a dalSociale24.it che «come ogni anno, Atn commemora le vittime di transfobia nella giornata internazionale del Tdor, che quest’anno, da ottobre 2018 a settembre 2019, conta 331 vittime nel mondo. Nella veglia, tra l’altro, si leggeranno i nomi delle persone uccise e le cause della loro morte, per denunciare la barbarie dei crimini di cui sono vittime le persone transessuali in tutto il mondo. Ma le uccisioni sono solo la punta dell’iceberg delle quotidiane e continue vessazioni che subiscono le persone trans e gender nonconforming per il loro orientamento di genere. Per questo è importante onorare questa giornata di memoria e dare voce a tutte quelle persone a cui viene negata una esistenza libera e dignitosa».

All’iniziativa napoletana hanno aderito Movimento Identità Trans, Sunderam Identità Transgender Torino Onlus, Libellula, associazione Consultorio Transgenere, Non una di meno Napoli.