La ong ha presentato un esposto in Procura
La Commissione europea sta lavorando al coordinamento dei ricollocamenti volontari dei migranti a bordo della Sea Watch. Lo ha confermato il Commissario europeo alle politiche dell’immigrazione Dimitris Avramopoulos. Mentre la Commissione dialoga con i diversi Stati membri disposti ad accogliere le persone il Commissario ha detto di sperare che le persone vengano fatte sbarcare a Lampedusa.
Avramopoulos ha sottolineato che la Commissione sta cercando «una soluzione sul ricollocamento dei migranti a bordo della nave Sea Watch 3 dopo il loro sbarco, e una volta che certi Stati membri avranno mostrato la loro volontà di partecipare a questo sforzo di solidarietà».
Intanto la ong tedesca tramite i suoi legali Alessandro Gamberini e Leonardo Marino ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Agrigento per portare all’attenzione dei magistrati la vicenda. Un’azione attraverso la quale la Sea Watch vuole «contribuire alla valutazione circa la sussistenza di eventuali condotte di rilevanza penale, poste in essere dalle autorità marittime e portuali preposte alla gestione delle attività di soccorso, nonché demandare alla valutazione dell’autorità giudiziaria l’adozione di tutte le misure necessarie a porre fine alla situazione di gravissimo disagio a cui sono attualmente esposte le persone a bordo della nave».
Alcuni sindaci hanno confermato che il porto della loro città resta aperto. Dopo quello di Genova, anche il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha detto che la città toscana è pronta ad accogliere la nave.