Il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, sfida Salvini. In un’intervista all’Adnkronos il primo cittadino isolano ha detto di essere a conoscenza della circolare del ministro dell’Interno, ma che «in mare non esistono circolari. Se hai bisogno e se c’è bisogno io chiedo di entrare, insomma, mi devi fare entrare. E basta». Una presa di posizione netta quella di Martello.

Dal Viminale invece viene sottolineato che «la priorità rimane la tutela delle vite ma subito dopo è necessario agire sotto il coordinamento dell’autorità nazionale territorialmente competente, secondo le regole internazionali della ricerca e del soccorso in mare». Il ministero dell’Interno evidenzia che azioni diverse potrebbero essere lette come premeditate per il trasporto di immigrati clandestini. Da queste considerazioni era emersa la circolare trasmessa nella notte dal Viminale.

Dalla Mare Jonio, che dopo aver soccorso 50 migranti è a largo di Lampedusa, Luca Casarini evidenzia che c’è un caso di sospetta polmonite. La persone dovrebbe essere trasportata in ospedale. La guardai di finanza è sull’imbarcazione per una ispezione.

??? MARE JONIO HA SALVATO 49 PERSONE DA UN NAUFRAGIO: ADESSO L’ITALIA CI INDICHI UN PORTO SICURO. #SavingHumanshttps://t.co/439immr0p2 pic.twitter.com/uZnTEaUvZv

— Mediterranea Saving Humans (@RescueMed) 18 marzo 2019