Giovedì 27 giugno arriveranno in Italia 77 profughi siriani dal Libano. L’arrivo a Roma è stato possibile grazie ai corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche e Tavola Valdese, in accordo con i ministeri dell’Interno e degli Esteri. Con l’arrivo di queste persone saranno oltre 2600 quelle accolte in Europa con questa modalità nata in Italia, ma poi diffusa anche in altri Paesi.

Solo in Italia dal febbraio 2016 sono giunte circa 2100 persone. Di queste 1600 dal Libano e 500 dall’Etiopia. Circa 500 sono arrivati in Francia, Belgio e Andorra. Le 77 persone che arriveranno giovedì saranno accolte tra associazioni, parrocchie, comunità e famiglie in diverse regioni italiane. Per gli adulti saranno predisposti corsi di lingua italiana e l’inserimento lavorativo dopo il raggiungimento dello status di rifugiato. Per i minori previsto l’inserimen to scolastico.

«Le storie di chi è già arrivato dimostrano che è possibile non solo salvare chi rischia di cadere nelle mani dei trafficanti di uomini, ma anche avviare percorsi di integrazione», si legge in un comunicato della Federazione delle chiede evangeliche in Italia.

Ad accogliere l’arrivo dei migranti giovedì 27 alle 11 ci saranno il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, Paolo Naso per la Federazione delle chiese evangeliche in Italia e la Tavola Valdese. Con loro anche dei rappresentanti dei ministeri dell’Interno e degli Esteri.