Il tema delle migrazioni continua ad essere al centro del dibattito pubblico. Nonostante il cambio di guardia al Viminale la questione resta ancora centrale. Sia perchè l’ex ministro dell’Interno ne continua a parlare, sia perchè i due nuovi alleati di governo su alcuni punti non sono concordi. Il governo Conte 2 però ha messo in chiaro di voler affrontare la questione in chiave europea.

La rete delle ong associate in Link 2007 ha scritto al governo, auspicando che «sappia coniugare umanità, solidarietà, dignità di ogni persona, utilità per il paese e regole precise per arginare illegalità e traffici umani, assicurando sicurezza». Nella missiva Link 2007 ha sottolineato l’importanza di iniziare da capo. «Molto lavoro è stato fatto in questi anni in ambito accademico, politico e della società civile, che può essere messo a frutto», si legge ancora nella lettera.

Link 2007 ha indicato anche alcuni punti sui quali portare avanti una riflessione comune. Tra i temi suggeriti c’è il global compact, la revisione della riforma del trattato di Dublino, il superamento dell’approccio emergenziale, una politica comune europea. Ma anche la regolamentazione degli ingressi regolari, l’inclusione sociale. Link 2007 intende «contribuire alla riflessione ed al dibattito per la migliore definizione delle politiche relative alla realtà migratoria».