Non avere paura è il nome del progetto del reparto di pediatria d’urgenza del policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Ad idearlo gli infermieri, l’artista Marco Alpi e le associazioni che collaborano con il reparto. Non avere paura è anche un invocazione, un suggerimento per tutti quei bambini che si trovano a passare un pezzo della propria vita tra quella mura. 23.800 la media annuale dei pazienti che arriva ogni anno in quel reparto. Lo scorso anno sono stati quasi 25 mila tra i 3 e i 6 anni.

Per rendere meno cupi quei giorni ci sarà il restyling dei locali. Attraverso la realizzazione di un murales. Una vera e propria fiaba dipinta. «È un progetto che ci sta molto a cuore. Non è solo la patologia dei pazienti che ci interessa, ma anche il loro equilibrio emotivo: pensiamo che questa fiaba aiuterà i bambini a gestire l’ansia, ma anche a predisporli ad un rapporto più aperto e sereno con il personale», ha detto responsabile della unità operativa di pediatria d’urgenza, pronto soccorso pediatrico e osservazione breve intensiva, Marcello Lanari.

Non solo il murales. Per far sentire meno soli i piccoli pazienti nel corso dell’anno le associazioni che si occupano dell’infanzia organizzano vari appuntamenti con i clown, momenti musicali. Poi c’è la Bibli-os’ che gestisce la biblioteca. E ancora i Camici Gialli e gli animatori professionali dell’associazione Pollicino.