Mercoledì 20 aprile alle 10, presso la sede di Cisl Napoli, avrà luogo la ratifica del protocollo per gli aiuti agli ucraini a Napoli
La Campania è la regione italiana che ospita il maggior numero di cittadini ucraini. Secondo le ultime stime sono oltre 41mila. Di questi oltre 22 risiedono tra Napoli e provincia. Sono molti anche gli ucraini in fuga dal conflitto che stanno arrivando in questo territorio. Una parte ospite di familiari ed amici. Altri accolti dalla generosità di famiglie e terzo settore. Ora sono ancora più necessari servizi integrati. Per questo alcuni enti impegnati da anni in campo sociale, hanno deciso di fare fronte comune e dare risposte concrete ai cittadini. Mercoledì 20 aprile Cisl di Napoli, Inas Cisl di Napoli, Anolf Napoli, Confcooperative Federsolidarietà Campania, Let’s do It! Italy sigleranno un protocollo con il Consolato ucraino a Napoli.
Dalle prestazioni socio-assistenziali alla richiesta di permessi di soggiorno. Dall’assistenza legale alla tutela dei minori. Dall’istruzione al segretariato sociale, fino al supporto psicologico e all’accoglienza. Questi alcuni dei servizi che offriranno gli enti sottoscrittori del protocollo. Nel coordinamento delle attività le organizzazioni saranno coadiuvate dall’avvocato Gennaro Famiglietti, coordinatore nazionale Fenco (Federazione Nazionale Console).
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Appuntamento mercoledì 20 aprile alle 10 presso la sede di Cisl Napoli (via Medina 5, secondo piano). All’iniziativa prenderanno parte il console ucraino a Napoli, Maksym Kovalenko, il segretario generale della Cisl Napoli, Gianpiero Tipaldi, la segretaria provincia di Cisl Napoli, Melicia Comberiati, il presidente di Confcooperative Federsolidarietà Campania, Giovanpaolo Gaudino, il presidente di Let’s do It! Italy, Vincenzo Capasso, il direttore dell’Inas Cisl Napoli, Salvatore Esposito, il presidente di Anolf Napoli, Khalid Saady.
