Per rendere gli immobili utilizzabili nel breve saranno impiegati fondi Pon del ministero dell’Interno
Un mese fa l’Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha avviato il censimento degli immobili per ospitare i rifugiati ucraini. L’agenzia sta individuando gli appartamenti trasferiti ai Comuni ma non ancora utilizzati, che possono essere adatti ad ospitare i cittadini ucraini e fronteggiare l’emergenza umanitaria. Un impegno del ministero dell’Interno, a supporto di Prefetture e Comuni, in via temporanea e straordinaria, per far fronte all’emergenza.
A Napoli saranno 8 i beni confiscati che accoglieranno altrettante famiglie ucraine, come ha sottolineato in un’intervista di oggi a Il Mattino il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba. Per rendere gli immobili utilizzabili nel breve saranno impiegati fondi Pon del ministero dell’Interno.