Realizzato nell’ambito del progetto sulla parità di genere Una carezza in un pugno della Fondazione Famiglia di Maria
La Fondazione Famiglia di Maria ha avviato un esperimento sociale sulla violenza di genere. Gli attori Alessandra Mantice e Gennaro Lucci hanno simulato un pesante litigio al mercato di San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale di Napoli. Qualcuno ha provato a calmare gli animi a distanza. Soltanto due donne hanno cercato di far ragionare il finto fidanzato.
«Non si mettono le mani addosso, non si mettono le mani addosso alle donne», ha detto la signora Antonella intervenendo nella discussione. Rivolgendosi alla ragazza ha aggiunto che «dipende pure da te perché tu hai una testa per pensare. Se uno ha questo vizio, ce l’ha sempre, perciò queste cose le stroncate subito, perché le mani addosso non si mettono».
L’esperimento è stato realizzato nell’ambito della campagna di sensibilizzazione del progetto sulla parità di genere Una carezza in un pugno, finanziato dal dipartimento Pari Opportunità del Consiglio dei Ministri. «È stato interessante osservare le reazioni delle persone», ha affermato la presidente della Fondazione Famiglia di Maria Anna Riccardi. «Sono mesi che lavoriamo sul territorio sui temi della parità di genere e della violenza ed è stato importante fare un test non solo su un concreto comportamento violento di un uomo ma anche – ha concluso la Riccardi – su un atteggiamento subculturale che vuole che l’uomo, nascondendosi dietro la gelosia, si arroghi il diritto di decidere come la sua compagna debba vestirsi».