L’accessibilità dei mezzi di trasporto è un tema centrale nel mondo della disabilità. I mezzi pubblici spesso non lo sono. Oppure non sono accessibili a tutte le persone con disabilità. Potersi muovere in città, soprattutto quando non si ha un accompagnatore resta però una necessità per quasi tutte le persone con disabilità. Che sia per andare a fare la spesa o per andare dal medico fino a poter fare un giro in città. In questo senso si orienta il progetto di mobilità accessibile che sarà sperimentato a New York, grazie alla app realizzata da Bird e Scootaround. Con questo sistema le persone con disabilità potranno trovare, prenotare e pagare uno veicolo accessibile utilizzando un’interfaccia personalizzata.

Si potrà scegliere tra la carrozzina Whill Model Ci2 e scooter elettrici a tre o a quattro ruote. Gli utenti potranno prenotare il veicolo per un range compreso tra uno a quattordici giorni. Il mezzo potrà essere ritirato e consegnato in una posizione comoda per la persona con disabilità. Il programma sarà lanciato questa estate nella Grande Mela, ma presto potrebbe trovare spazio anche in altre grandi città Usa. Un progetto di inclusione che segue quelle che Bird ha già lanciato sia nelle Stati Uniti che in Europa (anche in Italia nel 2019) che metta a disposizione biciclette e monopattini elettrici di tre tipi.

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I mezzi che saranno in circolazione nelle prossime settimane non sono solo inclusivi, ma anche attenti all’impatto ambientale. A New York vivono circa nove milioni di persone. La città ha dunque la necessità di limitare l’inquinamento. E anche quando si tratta di trasporti è fondamentale ragionare sul potenziamento di energie rinnovabili e di riduzione delle emissioni.

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