Da un recente studio realizzato dall’Iss e dall’Università Cattolica di Milano emerge che il rischio di mortalità per Covid-19 è più elevato per le persone con sindrome di Down. Una notizia che preoccupa le famiglie. «Uno studio scientifico importante – come sottolinea la presidente di Aipd Tiziana Grilli -, che non deve destare allarme o suggerire atteggiamenti iperprotettivi». Anzi, per l’Aipd lo studio evidenzia che «occorre che sia garantita una presa in carico sanitaria specialistica a tutte le Persone con Sindrome di Down, su tutto il territorio nazionale senza diseguaglianze tra regioni, long life con particolare attenzione al compimento della maggiore età e all’età adulta».

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“Niente ferma un sorriso”. Questo lo slogan dell’edizione 2020 della Giornata Nazionale delle persone con la Sindrome di Down. Anche quest’anno infatti l’Aipd celebrerà, il prossimo 11 ottobre, questa ricorrenza. Una ricorrenza diversa, per la prima volta in mascherina. In questi giorni stanno inoltre ripartendo le attività nelle diverse sezioni territoriali, a seguito della sanificazione degli ambienti e l’acquisto di termo scanner per la misurazione della temperatura corporea.

Come ogni anni l’associazione distribuirà le tradizionali tavolette di cioccolato, il cui ricavato servirà a sostenere le attività dell’organizzazione. Oltre alla sedi dell’Associazione Italiana Persone Down il cioccolato potrà essere acquistato in molte piazze di città italiane ed anche in 14 punti della catena Chef Express, prevalentemente autostradali. Testimonial d’eccezione Lino Guanciale, che già aveva sostenuto Aipd durante il DownTour. Quest’anno l’attore supporterà una raccolta fondi a favore dell’associazione con una campagna realizzata sulla piattaforma Wishraiser.