Per le associazioni che si occupano dei rom a Roma è necessario lavorare ad un piano di reinserimento sociale. L’associazione Italiana zingari oggi, Cittadinanza e Minoranze, Rete Fiore e il movimento delle Donne in Nero di Roma, dopo i fatti dei giorni scorsi, hanno sollecitato l’apertura di un tavolo governativo in vista di una risoluzione dei problemi dei rom e dei sinti. Oltre che un piano di inserimento dei rom e dei sinti.

Le associazioni sottolineano che i rom restano emarginati dalla società, anche geograficamente. «Attualmente – scrivono le associazioni – i rom stanno subendo la politica ostracista con la chiusura dei campi con interventi che non consentono loro alternative valide di inserimento».

Le associazioni hanno denunciano le violenze subite ieri dai rom nel quartiere di Torre Maura. Nella loro denuncia hanno evidenziato che Torre Maura è «una periferia dove servizi, infrastrutture, trasporti, raccolta di rifiuti, sono a dir poco carenti». Una denuncia nella quale viene sottolineata l’assenza dell’amministrazione comunale.