La libreria era stata colpita da un altro incendio lo scorso 25 aprile
Un nuovo attentato di chiara matrice fascista ha colpito la libreria La Pecora Elettrica di via delle Palme a Roma. L’incendio, divampato intorno alle 3 di questa notte, ha interamente danneggiato gli interni del locale. L’allarme fatto installare di recente ha avvertito i titolari nella notte. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigli del fuoco e i carabinieri della Compagnia Casilina, che indagano sul caso. Lo scorso 9 ottobre era stata data alle fiamme la pizzeria che si trova sul lato opposto della strada.
La libreria antifascita di Centocelle avrebbe dovuto riaprire domani dopo mesi di chiusura. La Pecora Elettrica era infatti stata colpita da un altro incendio doloso lo scorso 25 aprile. Come ha raccontato il titolare dell’attività di via delle Palme «l’incendio di stanotte l’ha distrutta di nuovo. Sono entrati e hanno dato fuoco a tutto». Danilo, uno dei librai dice di non saper quantificare i danni, ma che di certo sarà impossibile riaprire domani, come era stato previsto. La Pecora Elettrica era diventata un riferimento del quartiere romano. Sia per la riqualificazione del parco antistante assieme al comitato di quartiere che per la vivacità culturale degli incontri ospitati.
Il gruppo Pd in Campidoglio in una nota esprime «vicinanza e solidarietà per l’incendio appiccato alla libreria di Centocelle, luogo di incontro sociale e scambio culturale. Chiediamo che sia fatta luce sull’accaduto e identificati i responsabili. Chi dà fuoco alla cultura brucia non solo i libri ma riduce in cenere anche il rispetto, la libertà e i diritti dei cittadini romani». Solidarietà anche dal M5S attraverso il portavoce al Senato Emanuele Dessì. «Quello che è accaduto stanotte a Centocelle è gravissimo. Questi spazi in cui si fa cultura devono essere tutelati e preservati perché rappresentano la vera ricchezza dei nostri territori. Si faccia chiarezza sull’accaduto e, se ci sono, assicuriamo quanto prima i responsabili alla giustizia», ha detto Dessì.