Lunedì dovrebbero essere pronti tra i 12 e i 24 posti
Il sistema Cross ha permesso di collocare 82 pazienti lombardi colpiti da Coronavirus in altre regioni. Non solo. 20 sono stati accolti in strutture ospedaliere tedesche. Da lunedì prossimo i pazienti che dovessero necessitarne potranno essere ricoverati presso il nuovo ospedale realizzato presso la Fiera di Milano. Quei posti saranno a disposizione anche di altre regioni. In quella struttura opereranno circa 200 medici anestesisti, 500 infermieri, 200 altri operatori.
Alla presentazione l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha detto che l’ospedale «è a servizio del Paese, perchè se dovesse succedere che in altre regioni non hanno più letti in terapia intensiva, è a loro disposizione ed è a disposizione dell’Europa». Ad oggi sono pronti 8 reparti. Al completamento saranno disponibili circa 200 posti letto. In totale la Regione ha acquistato 250 ventilatori polmonari.
Lunedì dovrebbero essere pronti tra i 12 e i 24 posti. Un’apertura a scaglioni in quanto il personale sanitario va reclutato, come ha ricordato Gallera. «La Lombardia – ha aggiunto l’assessore – non si è mai arresa. Anche quando sembrava che non ci fosse più lo spazio fisico per realizzare posti di terapia intensiva, che sono la più grande emergenza, noi abbiamo provato a dare ulteriore speranza, con quest’idea un po’ folle, avuta innanzitutto dal presidente Fontana, di realizzare in un luogo che serve per le fiere, un luogo per la vita e per la speranza».
Stefano Malla