Alle 17.58 del 23 maggio 1992 allo svincolo dell’autostrada per Capaci perdono la vita per mano mafiosa il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, gli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Il 23 maggio di quest’anno, in occasione del 28esimo anniversario della strage di Capaci, Palermo non potrà ospitare me migliaia di persone che si riversano ogni anno in strada per gridare contro la mafia.

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Causa emergenza Coronavirus l’edizione di quest’anno di Palermo Chiama Italia sarà social. I canali social della Fondazione Falcone, le pagine Facebook e Instagram, e la pagina Facebook Palermo Chiama Italia, costruita per l’evento, racconteranno in diretta la giornata ricca di ospiti.

Intitolata Il coraggio di ogni giorno, la manifestazione sarà dedicata all’impegno di tutti i cittadini che in questi mesi di emergenza del Paese, con impegno e sacrificio, hanno operato per il bene della collettività. La manifestazione organizzata dal Ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione Falcone sarà celebrata con un lenzuolo bianco steso al balcone. Cento, mille lenzuola per ricordare le vittime delle strage di Capaci e via D’Amelio.