Appuntamento domani presso l’auditorium Giancarlo Siani di Marano
Da anni e da più parti viene evidenziato che per contrastare le mafie il passaggio fondamentale è fermarle sugli aspetti finanziari. Di questo aspetto si discuterà nel convegno previsto per sabato 6 aprile alle 9.30 presso l’auditorium Giancarlo Siani di Marano, in provincia di Napoli.
L’incontro “Il patrimonio delle mafie. Dal sequestro dei beni alla gestione” sarà un momento di confronto. Un appuntamento per capire i limiti dell’attuale normativa che regola il sequestro e la gestione dei beni confiscati.
«L’incontro arriva in un momento più che mai propizio per la Campania e per il lavoro che stiamo facendo sul recupero dei beni confiscati», sottolinea il consigliere regionale Vincenzo Viglione. Nelle ultime settimane la commissione regionale Anticamorra ha lavorato alla redazione della nuova legge, alla costituzione dell’Osservatorio e del piano strategico. Quest’ultimo è stato approvato in questi giorni anche in consiglio regionale e «ci accingiamo a dare un nuovo slancio ne percorso di recupero di questi beni. Percorso fondamentale – ha sottolineato l’esponente della commissione regionale Anticamorra – per i nostri territori sia sotto il profilo sociale e culturale ma anche in chiare economica. Perché è importante ricordare il ruolo di impresa sociale che su molti dei nostri beni confiscati si sta consolidando offendo tante e importanti opportunità lavorative. Elemento essenziale nella battaglia contro la camorra e contro tutte le mafie».
All’appuntamento interverranno il procuratore della Repubblica di Napoli, Giovanni Melillo, il magistrato Catello Maresca, il dirigente della Dia di Napoli, Lucio Vasaturo, il direttore dell’agenzia nazionale dei beni confiscati, Bruno Frattasi. Le conslusioni saranno affidate al presidente della commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra.