Ad aprile nelle sedi di Roma, Firenze, Milano, Londra e Barcellona de “L’Antica Pizzeria da Michele in The World”
La cooperativa sociale Giancarlo Siani e l’antica pizzeria Da Michele insieme. Dall’intesa tra le due realtà nasce la pizza Giancarlo Siani Coop. Un prodotto che sarà possibile gustare nel mese di aprile nelle sedi di Roma, Firenze, Milano, Londra e Barcellona de “L’Antica Pizzeria da Michele in The World”.
«Portare un messaggio di legalità e gioia in una terra martoriata che è, di per sè, qualcosa che non può non essere magnificato e agevolato. Questo è il nostro piccolo contributo per aiutare questi ragazzi coraggiosi, affinché continuino la loro opera», ha detto Alessandro Condurro, ad di “Michele in the world”.
All’impasto della storica pizzeria di Forcella si aggiunge il pizzino vesuviano, il pomodoro coltivato dalla cooperativa di Ercolano su un terreno confiscato alla camorra. Pochi e di qualità gli ingredienti. Da quelli però si assaporano in ogni boccone la tradizione, l’innovazione, il recupero sociale. Le eccellenze del made in Italy e del napoletano.
Il presidente della cooperativa sociale Giancarlo Siani, Giuseppe Scognamiglio, racconta come è nato il nome del pomodoro. «L’idea è quella di riappropriarsi di una parola storpiata dalle mafie, mutuandola da una pratica negativa utilizzata dalla camorra», dice Scognamiglio. «La volontà – aggiunge – è di ribaltare il concetto, partendo da una città che si è ribellata ai signori del pizzo attraverso il riutilizzo sociale di beni confiscati alla camorra».