Cresce sempre più il numero di città del nord degli Stati Uniti che sta investendo sul ciclismo urbano. Austin, in Texas, è una di quelle che si sta muovendo maggiormente in tal senso. Anche sulla premialità per i ciclisti e sulle multe per chi parcheggia altri mezzi sulle piste ciclabili. La commissione urbanistica del governo cittadino ha approvato all’unanimità una misura che premia coloro che segnalano i veicoli che bloccano le piste ciclabili. I cittadini sono invitati a fotografare i veicoli in questione e a segnalarli attraverso l’apposita app 311. Se l’autore del reato viene multato, il 25 per cento di quella contravvenzione viene versato alla persona che ha denunciato.

Il Bike Blockage Program è solo un primo passo dello Strategic Mobility Plan di Austin, che ha l’ambizioso obiettivo di arrivare a dividere in percentuali uguali la mobilità sostenibile e quella tradizionale. Questa iniziativa prende spunto da un programma simile approvato a New York, che prevede la segnalazione di camion per supportare la riduzione dell’inquinamento atmosferico. Il nuovo programma includerà anche una nuova segnaletica e una campagna di sensibilizzazione per sensibilizzare i conducenti.

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In una recente intervista il presidente della commissione per i trasporti urbani e autore della proposta, Mario Champion, ha evidenziato che «la città spende milioni di dollari per realizzare queste strutture, che poi vengono bloccate continuamente. Un sistema di trasporto di successo non sposta solo le auto, sposta le persone».

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