466 milioni di persone soffrono di ipoacusia, il disturbo dell’udito. 34 milioni i bambini. Sono 7 milioni gli italiani affetti da questa patologia. In oltre 100 Paesi il 2 e 3 marzo si è celebrato il World Hearing Day, la grande maratona mondiale della prevenzione dei disturbi uditivi. Un’iniziativa voluta dall’Oms per sensibilizzare sul preoccupante aumento dei disturbi uditivi nel mondo. Le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della Sanità sono state inserite anche nel Manifesto dell’Udito, documento elaborato da Udito Italia Onlus, e sottoposto al Ministero della Salute.

In occasione di questa due giorni l’associazione Famiglie Italiane Associate in Difesa dei Diritti degli Audiolesi della Campania ha potenziato la campagna di screening, con particolare attenzione ai bambini. La campagna è stata condotta con la supervisione scientifica del Centro Regionale di Riferimento per Impianti Cocleari e Diagnostica Audiologica del Santobono. Già prima della pandemia erano stati effettuare test audiometrici gratuiti ad oltre 900 bambini. 

LEGGI ANCHE: Il piano vaccini per le persone con disabilità

Fiadda Campania ha inoltre elaborato un questionario anonimo rivolto agli insegnanti, allo scopo di conoscere il livello di esperienza con bambini con deficit uditivi del corpo docente, in attesa di poter riprendere gli screening.

@dalsociale24