Quasi 250mila le persone scese in piazza ieri a Milano per People, prima le persone. Un risveglio delle coscienze. Così lo ha definito l’ex premier Romano Prodi. «Quando si superano certi limiti la gente si risveglia e comincia a reagire», ha detto in un’intervista a la Repubblica. Una risposta, secondo Prodi, a «chi ha impostato una politica di chiusura e di esclusione che è diventata intollerabile. Ecco perché ora si assiste al risveglio».

Secondo l’ex presidente del Consiglio è necessario che tutti gli attori della società civile e della classe politica si adoperino nei rispettivi campi per contrastare il clima d’odio che avvolge il Paese. Nel corso della sua intervista Prodi ha fatto riferimento anche alle primarie del Pd come risposta all’attuale situazione politica, specificando però che «le primarie e la marcia antirazzista sono due cose totalmente diverse però rispondono alle stesse preoccupazioni».