Debutto alle 21 al Nuovo Teatro Sanità di Napoli
Debutta questa sera alle 21 al Nuovo Teatro Sanità lo spettacolo Quattro uomini chiusi in una stanza, scritto e diretto da Mario Gelardi. Lo spettacolo, prodotto da NtS, affronta il tema delle morti di Stato. Un tema che negli ultimi anni è diventato politico. Gelardi lo ribalta raccontandolo dal punto di vista delle forze dell’ordine. «Ho voluto affrontare questo tema delicato da un punto di vista insolito, ribaltando la cronologia degli eventi, perché questo non è un thriller, non c’è un colpevole da scoprire», racconta Gelardi.
Un ragazzo è morto, forse per un eccesso di forza durante l’arresto, forse perché stava male o perché se l’è cercata, come qualcuno pensa. I quattro agenti che lo hanno arrestato si trovano a dover far convergere i rispettivi punti di vista perché di fronte al giudice non ci possono essere contraddizioni. Devono accordarsi. Nello spettacolo viene raccontata la loro unica volontà di servire il corpo che rappresentano.
«Questo spettacolo – dichiara Gelardi – nasce dalla volontà di capire come sia possibile che uomini che scelgono nella vita di difendere il cittadino, di stare dalla parte dello Stato, possano decidere di passare dall’altra parte della strada». In scena Ivan Castiglione, Riccardo Ciccarelli, Carlo Geltrude e Gennaro Maresca, con i costumi di Alessandra Gaudioso e il disegno luci di Alessandro Messina. Quattro uomini chiusi in una stanza sarà in replica venerdì 18 e sabato 19 ottobre alle 21, domenica 20 alle 18.