Il progetto è realizzato da Fondazione comunitaria, Banco Alimentare, il Servizio sociale della Regione VdA e cooperativa La Sorgente
La Valle d’Aosta ha ormai una consolidata esperienza di raccolta di generi alimentari per persone in stato di necessità. Risale infatti al 2015 il progetto degli armadi solidali posizionati nei supermercati di Aosta e dei comuni della Plaine. Una sorta di riedizione dei cassonetti della raccolta di indumenti usati per permettere di raccogliere cibo durante l’anno. Ad idearlo l’allora direttore del Banco Alimentare della Valle d’Aosta, Emilio Roda. Un’esperienza che continua ad essere portata avanti, e che negli anni è stata affiancata da altre attività. Come l’emporio solidale Quotidiamo, progetto realizzato da Fondazione comunitaria, Banco Alimentare, il Servizio sociale della Regione VdA e cooperativa La Sorgente.
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Nei primi sei mesi di quest’anno sono state raccolte dieci tonnellate di generi alimentari. 289 le persone aiutate. Oltre alle eccedenza alimentari dei supermercati sono stati donati anche prodotti freschi. 1691 le cassette di frutta e verdura che hanno accompagnato i pacchi alimentari. Le donazioni in denaro effettuate dai cittadini hanno inoltre consentito l’acquisto di prodotti per l’igiene. Il progetto prevede inoltre la dotazione per sei mesi di tessere per effettuare la spesa.
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