Il pane viene sfornato ogni giorno. Il pane è cultura. Come il pane, anche i libri sono cultura. Ne sono il fulcro. E Marotta&Cafiero sforna libri con una quantità invidiabile anche alle grandi case editrici. In più i testi che pubblica sono anche di qualità. Come l’ultimo, la ristampa di Guappo e gli altri animali. L’antologia personale di uno dei più grandi scrittori e sceneggiatori del Novecento, Raffaele La Capria, che segna l’ingresso dello scrittore napoletano nel parco autori della casa editrice di Scampia. Lo scrittore racconta i condannati alla galera attraverso un felino impazzito dietro le sbarre, il muto destino di un pesce che guarda il mondo dietro una lastra di vetro.

Guappo e gli altri animali rappresenta un potentissimo bestiario, dove le bestie non hanno sempre quattro zampe. Un’opera che allo stesso tempo è delicata e sensibile. Un’opera dalla forte caratterizzazione sociale. Un libro che racconta i diseredati, gli umiliati. Gli uomini, che senza stella cometa, è come se prendessero parola attraverso l’abbaiare del cane Guappo, fedele compagno di La Capria.

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Il libro di La Capria arriva dopo la pubblicazione, circa un mese fa, di Loro siamo noi, il libro di Daniel Pennac. Come quello dello scrittore francese, e gli altri che arriveranno a breve, anche il libro di La Capria è stato stampato a chilometro zero su carta riciclata con certificazioni Fsc e Pefc ed inchiostro non inquinante. Uno dei must della Marotta&Cafiero. L’ecologia, che è anche l’anello di congiunzione con la legatoria Tonti, con la quale la casa editrice di Rosario Esposito La Rossa ha lanciato il Polo del Libro.

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