Il 23 aprile giudicherà una gara di poesie dei bambini sordi di Manchester
L’attaccante del Manchester United e della nazionale inglese Marcus Rashford ha ripreso a libri in mano. Non per prendere una laurea, ma per uno scopo ben più importante. Rashford sta infatti studiando il linguaggio dei segni per accontentare un piccolo tifoso. Il bambino gli aveva inviato una lettera chiedendogli di fare da giudice per la gara di poesia in occasione della Giornata Mondiale del Libro del prossimo 23 aprile.
La particolarità di quella competizione riguarda i bambini che vi parteciperanno. Saranno infatti i bambini sordi di Manchester a prender parte alla gara di poesia. «I bambini sordi a Manchester scriveranno poesie. Per favore scegli tu il vincitore! E potresti consegnarci tu i premi?», ha scritto il piccolo tifoso. Alla lettera era accompagnato anche un disegno dell’attaccante. E nella missiva il bambino ha aggiunto che gli piace come Rashford calcia le punizioni.
Su Twitter l’attaccante dei Red Devils ha scritto che non avrebbe potuto rinunciare. Poi su Instagram ha dato la prova dei suoi studi pubblicando una foto mentre legge le poesie dei bambini. «Sto prendendo il mio ruolo di giudice molto seriamente», ha scritto Marcus Rashford.