L’intervista alla presidente di Ricomincio dai Libri, Deborah Divertito, sui temi della settimana edizione
Il 25 e 26 settembre torna la fiera del libro di Napoli Ricomincio dai libri. La settimana edizione cambia nuovamente casa e si sposta nella Galleria Principe. Un parterre da best seller per una fiera che resta (l’unica nel suo genre) gratuita. Come ogni anno sono molti i temi di questa edizione. Dal concorso dedicato ad opere edite di narrativa a tema ambientale al ricordo del cooperante napoletano ucciso in Colombia, Mario Paciolla. Ne abbiamo parlato con la presidente di RdL, Deborah Divertito.
I nomi che sono presenti in fiera quest’anno evidenziano la costante crescita di Ricomincio dai Libri. Citarne solo alcuni farebbe torto agli altri. Come si costruisce una fiera con nomi così importanti e ad ingresso gratuito?
«Con passione, competenza, grande fiducia nel direttore artistico che non svolge un incarico ma sposa in pieno il progetto di Ricomincio dai Libri essendo tutt’uno con gli organizzatori e lo staff. E con molta fatica. Ogni anno alziamo l’asticella della qualità, quest’anno per motivi che tutti conosciamo relative ad una pandemia mondiale in corso abbiamo dovuto cedere qualcosina in termini di numeri (giornate, presenze visitatori, editori, associazioni), era quindi doveroso da parte di tutti noi offrire alla città di Napoli un evento culturale di grande livello e penso che ci siamo riusciti. Per la gratuità, sicuramente avremmo vita più facile se avessimo un biglietto d’ingresso, anche simbolico, e ci abbiamo pensato, ma è prevalsa la voglia di non scoraggiare assolutamente nessuno alla partecipazione, proprio quest’anno che si deve ripartire tutti insieme».
Adesso, il tema di quest’anno, lascia adito a molte interpretazioni. Qual è la declinazione della fiera e qual è la sua in riferimento ai libri e alla città?
«Lo spiega benissimo il direttore Lorenzo Marone, una definizione su cui convergiamo tutti dopo tante discussioni di gruppo, ragionate e allo stesso tempo anche di pancia. “Ripartire dal presente per ricentrare il futuro. Adesso, non dopo.” E’ un’urgenza che sentiamo tutti, quella di tornare ad incontrarsi, a porre le persone al centro, soprattutto i bambini che sicuramente sono stati penalizzati tanto. E farlo in centro città, raggiungibili e visibili, è importante».
RdL ha sempre avuto una visione sostenibile. Dalla riduzione della plastica nelle passate edizioni al premio Green Word di questa.
«L’attenzione per il nostro pianeta è un tutt’uno anche col tema. Dobbiamo farlo adesso, non dopo. E con azioni concrete. Avere una fiera plastic free era il minimo, parlare della tematica ambientale anche attraverso un premio di letteratura è stato naturale».
Lo scorso 15 luglio è passato un anno dall’uccisione in Colombia del cooperante napoletano Mario Paciolla. Anche Ricomincio dai Libri lo celebrerà.
«Quando ho ricevuto la telefonata da parte della madre per una richiesta di collaborazione è stata un’emozione molto forte. Mario era un ragazzo in gamba, morto in circostanze da approfondire e la richiesta di giustizia non è soltanto da parte dei genitori ma da parte di tutti noi napoletani e non solo. Il messaggio di Mario e della sua famiglia sarà presente in fiera con delle shopper e segnalibri impreziositi da una vignetta di Mauro Biani. Un motivo in più e molto valido per venire a trovarci».
@ciro_oliviero