Con i lavori di ristrutturazione del centro di prima accoglienza i posti letto passano da 110 a 125
Realizzata con le risorse del Pon Metro 2014-2020 la lavanderia sociale di Napoli è stata inaugurata un anno fa. Uno spazio che è anche luogo di accoglienza. Un luogo che ospita il centro di prima accoglienza dei senza fissa dimora, il dormitorio pubblico. Il centro, oggetto di interventi di manutenzione straordinaria, è stato inaugurato questa mattina alla presenza degli assessori del Comune di Napoli al Lavoro, Giovanni Pagano, e ai Giovani, Alessandra Clemente.
I lavori sono stati effettuati dal personale del Servizio Tecnico Patrimonio, in collaborazione con quello dell’U.o.a. Politiche di Coesione, per gli aspetti inerenti l’erogazione dei finanziamenti. Intento del progetto è mitigare il forte disagio di persone in stato di povertà, materiale ed immateriale, attraverso l’ampliamento dell’offerta di posti letto disponibili. Questi passano infatti da 110 a 125.
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«L’apertura di questo padiglione rinnovato rappresenta un ulteriore obiettivo raggiunto da questa amministrazione, rispetto all’inclusione delle categorie più fragili della nostra città. Napoli investe in servizi sociali, mettendo al centro dell’interesse comune le persone e i loro diritti. Un’esperienza che va raccontata, soprattutto per l’immenso lavoro che quotidianamente svolgono le persone e gli enti del terzo settore», ha evidenziato l’assessore Pagano.
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