Il 59 per cento degli italiani ritiene che il razzismo sia in aumento
Per i Servizi c’è un rischio razzismo in vista delle europee. Questa la sintesi di quanto emerso nella relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza 2018 presentata oggi dal Sistema di informazione per la sicurezza della repubblica. Nel documento si legge che una «costante attenzione informativa è stata riservata al panorama dell’ultradestra». Nella relazione si fa riferimento anche all’interesse di quelle formazioni politiche nel voler «intensificare le relazioni con ornotoghe formazioni estere».
I temi sui quali spingono le formazioni estremiste attenzionate sono quelli migratori, ma anche sociali come lavoro, casa, sicurezza. Argomenti che attecchiscono maggiormente in alcune periferie urbane, come si nota dalla lettura della relazione. «Tale attivismo, di impronta marcatamente razzista e xenofoba, si è accompagnato ad una narrazione dagli accenti di forte intolleranza nei confronti degli stranieri», si legge nel documento.
A rimarcare l’inasprimento di forme di razzismo anche i sondaggi. Quello di Emg presentato questa mattina durante la puntata di Agorà su Rai3 dice che il 59 per cento degli italiani ritiene che il razzismo sia in aumento. Tra gli elettori della Lega è al 52, tra quelli del M5S al 58, tra quelli del Pd al 76 per cento. Rispetto agli episodi di razzismo delle ultime settimane il 37 per cento del campione ritiene che si tratti di fatti isolati. Ritiene che sia così il 47 per cento degli elettori nella Lega, il 30 di quelli del Movimento, il 23 di quelli del Partito democratico.