La mostra racconta la storia dell’attivista dell’Alabama
Il 1 dicembre del 1955 Rosa Parks rifiutò di cedere il posto su un bus a un uomo bianco. In Alabama in quegli anni vigeva ancora la segregazione razziale. I posti sui mezzi pubblici erano divisi in base al colore della pelle. Sui sedili riservati ai neri non c’era posto. Per questo Rosa Parks ne occupò uno riservato ai bianchi. Questa sua decisione cambiò la storia del Paese. Una sarta divenne così il simbolo del movimento per i diritti civili.
Negli anni la figura e la storia di Rosa Parks sono state d’ispirazione per molte battaglie per i diritti civili. Come lei solo Martin Luther King, Nelson Mandela e pochi altri. A Rosa Parks è stata dedicata anche una mostra. Almost Home dell’artista statunitense Ryan Mendoza racconta l’integrazione sociale. Martedì 15 settembre la mostra verrà inaugurata a Napoli, nel cortile d’onore di Palazzo Reale, alla presenza dell’artista Mendoza. La mostra sarà visitabile fino al 31 dicembre 2020.
La mostra è promossa dalla Fondazione Morra Greco e finanziata dalla Regione Campania. Il progetto rientra nel Global Forum for Education and Integration dedicato all’educazione ed alla integrazione sociale.