Salemi, arrestato spacciatore nel Cas

Salemi, arrestato spacciatore nel Cas

La cronaca racconta che nei Cas c’è maggiore possibilità di delinquere. E sono quelli che il decreto Sicurezza aumenta

La Polizia di Stato di Trapani ha arrestato uno spacciatore nel Cas di Salemi. Si tratta di un ivoriano di 19 anni, Tireme Konate, arrestato nella flagranza del reato di detenzione di una stupefacente ai fini di spaccio.

Già nei giorni scorsi gli inquirenti avevano notato un considerevole andirivieni di persone interessate all’acquisto di droga nella zona del Cas Mokarta di Salemi. Konate è stato trasferito nel carcere di Trapani, in attesa dell’udienza di convalida.

COSA SONO I CAS
I Centri di accoglienza straordinaria sono strutture utilizzate per sopperire all’assenza di posti nelle strutture ordinarie di accoglienza. Sono individuate dalle Prefetture, anche tra le strutture alberghiere. Molto spesso non sono idonee all’accoglienza. La permanenza dei richiedenti asilo dovrebbe essere limitata, proprio per le condizioni al limite – se non oltre – la decenza in cui sono costretti gli ospiti. Nei fatti i tempi di permanenza spesso si dilatano. Nel caso specifico Tireme Konate si trovava in quel Cas da circa un anno.

Come ha ben spiegato Mauro Eliah nelle scorse settimane il decreto Sicurezza prevede il progressivo smantellamento del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (Sprar), dove potranno trovare accoglienza solo i titolari di status di rifugiato e di Protezione Sussidiaria, e non più i richiedenti asilo ed i titolari di Protezione Umanitaria. Una scelta che di fatto potenzia i Cas, dove, anche la cronaca, ha più volte raccontata sia più facile delinquere.

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