Il progetto “Amore, amicizia, sesso: parliamone adesso”
Per la festa degli innamorati l’Aipd ha deciso di raccontare le storie d’amore di alcune coppie con sindrome di Down. L’obiettivo dell’associazione italiana Persone Down è abbattere il pregiudizio e mostrare che l’amore, l’affettività e la sessualità sono possibilità e realtà anche per chi ha una disabilità intellettiva. Attraverso il progetto “Amore, amicizia, sesso: parliamone adesso” l’associazione vuole accompagnare in questo percorso di conoscenza e sensibilizzazione operatori, persone con sindrome di Down e famiglie.
180 adolescenti, giovani e adulti con sindrome di Down e loro famiglie, 36 operatori. Questi i numeri del progetto durante il quale viene sperimentata una breve esperienza di convivenza denominate Star bene insieme. 18 i territori coinvolti. Da Teramo a Potenza. Da Avellino a Roma. Da Monza a San Benedetto del Tronto a Campobasso. E ancora Bari, Brindisi, Lecce, Oristano, Siracusa. Da Livorno a Trento. Da Perugia a Venezia a Belluno.
La coordinatrice nazionale Aipd e responsabile del progetto, Anna Contardi, ha dichiarato che «crediamo che tutte le persone con sindrome di Down abbiano bisogno e diritto di ricevere un’educazione sessuale uguale nei contenuti a quella di tutti ma adattata nelle modalità per poter comprendere, esprimersi e vivere la propria sessualità in modo felice, proprio perché persone come le altre».